Conferenza dal titolo “Ending Violence against Women: Time for Action” del 25 marzo 2022

L’Ambasciata d’Italia a Tbilisi e l’Ufficio del Consiglio d’Europa in Georgia hanno organizzato una conferenza volta a sensibilizzare e promuovere azioni per porre fine alla violenza contro le donne e le ragazze, evidenziando al contempo la necessità di rafforzare la protezione dei diritti delle donne. L’evento si è svolto sia in presenza che in modalità da remoto, attraverso una videoconferenza.
Tali cruciali tematiche sono state esaminate nelle loro implicazioni generali, sia a livello globale che nello scenario georgiano. Sono stati richiamati gli sforzi nella cornice del Consiglio d’Europa, alla luce dell’attuale Presidenza italiana di tale Organizzazione, così come di altri fora internazionali, tra cui le Nazioni Unite e la Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti della donna (CEDAW).
Ciò ha fornito una preziosa opportunità per fare il punto sui progressi compiuti dalla Georgia in tale ambito, per evidenziare le rimanenti sfide e le possibili strategie volte ad affrontarle.
L’evento è stato inaugurato dall’Ambasciatore d’Italia in Georgia Enrico Valvo, dal Capo dell’Ufficio del Consiglio d’Europa in Georgia, Natalia Voutova, e da altri illustri ospiti, quali il Presidente del Consiglio per l’uguaglianza di genere del Parlamento della Georgia, Nino Tsilosani, e il Consigliere del Primo Ministro georgiano per i diritti umani, Niko Tatulashvili. La Signora Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, è intervenuta attraverso un apposito video discorso, mentre un intervento programmatico è stato pronunciato da Tamar Dekanosidze, esperta del Consiglio d’Europa.
Si è quindi svolta una discussione tematica (“panel discussion”), moderata da Lia Nadaraia, membro georgiano del Comitato per l’eliminazione della discriminazione contro le donne (CEDAW). Tra gli illustri relatori, hanno preso la parola il Viceministro degli Affari Interni della Georgia, Alexander Darakhvelidze, il Capo del Dipartimento per i Diritti Umani della Procura Generale della Georgia, Salome Shengelia, il vice Difensore Pubblico della Georgia, Eka Skhiladze e la Capo Divisione Nazioni Unite presso il Ministero degli Affari Esteri, Nino Shekriladze.
Tale discussione è stata ulteriormente arricchita dalla partecipazione di rappresentanti sia locali che internazionali del mondo accademico, della società civile e delle organizzazioni internazionali, quali la Dott.ssa Cristiana Carletti, Professoressa presso l’Università “Roma 3” e consulente del Dipartimento italiano per le pari opportunità, il Direttore Esecutivo della ONG “Sapari” Baia Pataraia e Irina Japaridze, “Portfolio Manager” di UN Women EVAW.
La Conferenza ha offerto una discussione di alto livello e sostanziale sulla lotta alla violenza di genere, coinvolgendo autorità georgiane, esperti, comunità diplomatica, rappresentanti della società civile e del mondo accademico, con l’obiettivo di porre fine di ogni forma di violenza contro le donne. Al fine di informare e sensibilizzare al meglio il pubblico georgiano, l’evento, tenutosi presso l’hotel Radisson di Tbilisi, è stato trasmesso in diretta streaming sui profili social dell’Ambasciata d’Italia.