Il 21 luglio scorso presso il Centro dell’architettura, design e industrie creative di Tbilisi si è tenuta la presentazione del quarto numero di Domus Georgia, l’edizione georgiana della rivista italiana Domus, tra le più prestigiose a livello mondiale nei settori dell’architettura e del design. Insieme alla presentazione, nell’ambito della piattaforma Domus “Futures”, si è tenuta la seconda seduta del dialogo interattivo. Il tema dell’incontro – il futuro dell’umanità e la sostenibilità nel contesto dei cambiamenti climatici che sta vivendo il nostro pianeta, l’architettura sostenibile, l’impatto delle nuove tecnologie sull’architettura e design, il ruolo del Patrimonio culturale nello sviluppo sostenibile e il futuro della Cultura.
All’evento, sotto la moderazione di Lena Kiladze, caporedattore di “Domus Georgia”, hanno partecipato i Capi Missione delle rappresentanze diplomatiche d’Italia, degli Stati Uniti d’America e di Israele in Georgia, nonché il direttore generale del Museo Nazionale della Georgia, David Lordkipanidze.
Nel suo intervento, l’Ambasciatore Valvo, dopo essersi felicitato per la fruttuosa collaborazione in atto fra le comunità di architetti e designer di Italia e Georgia di cui Domus Georgia è eloquente testimonianza, ha posto l’accento sulla coincidenza fra le tematiche trattate nella piattaforma Domus “Futures” e la riflessione che sarà proposta alla comunità internazionale da EXPO Roma 2030, soffermandosi altresì sull’esempio di sostenibilità urbana costituito dall’esperienza di avanguardia del cosiddetto “Bosco Verticale” a Milano, esempio di edilizia cittadina in piena armonia con gli obiettivi di contrasto al cambiamento climatico.