Continua l’impegno dell’Ambasciata per la cooperazione tra Italia e Georgia volta alla conservazione dei rispettivi patrimoni culturali, mediante l’utilizzo delle più moderne tecnologie e conoscenze del settore. In tale cornice oggi, presso l’Università Statale Ivane Javakhishvili di Tbilisi, si è svolto il workshop “Conservation and enhancement of cultural heritage”, introdotto dall’Ambasciata con il Museo Nazionale georgiano, alla presenza dell’Incaricato d’Affari a.i., dott. Nicola Iorio, del Direttore David Lordkipanidze e delle esperte italiane Annalisa Zarattini e Giovanna De Palma. Le scienziate hanno già lavorato al progetto di Dzalisa, uno dei più affascinanti siti archeologici in Georgia risalenti all’epoca romana. Le stesse hanno condiviso le migliori pratiche maturate nell’esperienza italiana (citati i casi di Pompei e Pestum) con una platea di giovani archeologi, conservatori, museologi e studenti georgiani, che hanno partecipato con entusiasmo all’iniziativa e visiteranno domani il sito archeologico.
“Italia e Georgia vantano patrimoni culturali di valore inestimabile, che rappresentano indubbiamente una ricchezza, ma anche una forte responsabilità in termini di impegno per la loro conservazione. L’Ambasciata è orgogliosa di contribuire alla cooperazione tra i nostri due Paesi in tale settore. Siamo particolarmente lieti di registrare una così attiva partecipazione delle giovani generazioni, a conferma della notevole attenzione riservata al tema” ha sottolineato il dott. Iorio.
Rassegna stampa:
The Messenger – Articolo, 01.05.2022
Georgia Today – Articolo, 31.05.2022