Sabato 24 settembre si apre, alla Biblioteca del Parlamento georgiano, il convegno internazionale “L’Egeo orientale ed il Caucaso meridionale: le relazioni culturali nell’Età del Bronzo”. I contatti tra Grecia (culla del mondo occidentale) e Caucaso precedono di almeno due millenni il flusso delle colonie greche verso il Mar Nero (da cui nascono i miti degli Argonauti e della Colchide e della montagna di Prometeo). Il seminario è il primo di due eventi scientifici che rientrano nell’ambito dell’accordo bilaterale tra il CNR italiano (Consiglio Nazionale delle Ricerche) e la Fondazione Nazionale di Scienze della Georgia Shota Rustaveli. L’accordo quadro firmato nel 2011 prevede la collaborazione tra i ricercatori nei vari settori scientifici e centri di ricerca dei due Paesi mediante seminari e progetti congiunti.
Il gruppo di ricerca italiano, sotto la direzione del Dott. Massimo Cultraro, del CNR di Catania, ha coinvolto nel progetto previsto per gli anni 2014-2015 archeologi, architetti, geologi e fisici nucleari, i quali, nel corso di due missioni in Caucaso, hanno collaborato con i colleghi georgiani, diretti dal prof. Goderdzi Narimanshvili dell’Università del Caucaso di Tbilisi.
Nel mese di ottobre del 2017 l’Italia ospiterà il secondo evento, che concluderà la ricerca avviata dal gruppo congiunto italo-georgiano.