Come noto, il 17 aprile 2016 avrà luogo in Italia il Referendum Popolare denominato “trivelle” e per la prima volta viene data l’opportunità di partecipare per corrispondenza anche agli elettori italiani che si trovino temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricada la data di svolgimento della consultazione elettorale. Proprio perché la nuova normativa viene applicata per la prima volta, i Comuni italiani potranno accettare le opzioni di voto all’estero (v. allegato facsimile) anche oltre la data del 26 febbraio 2016 ma comunque non oltre la mattinata del 15 marzo 2016.