Nella notte fra il 13 e il 14 giugno si è abbattuto su Tbilisi un violento nubifragio, che ha provocato l’esondazione del fiume Vere, arrecando importanti danni ad abitazioni, strade e ponti. Danni sono stati causati anche allo zoo cittadino a seguito dei quali numerosi animali sono fuggiti, inclusi esemplari di specie pericolose. Per tal motivo è stato intimato alla popolazione, da parte del Ministero dell’Interno, di non abbandonare le proprie abitazioni fino alla completa cattura degli animali, ed è stata decisa la chiusura di uffici pubblici e scuole.
Il bilancio provvisorio delle vittime ammonta a 12 morti e almeno 24 dispersi, per i quali è stato proclamato il 15 giugno un giorno di lutto nazionale. Oltre 60 le famiglie che hanno perduto la propria abitazione e circa 40 milioni di Lari (20 milioni di Euro) i danni stimati della sciagura. L’Ufficio regionale dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati ha voluto mettere a disposizione dei soccorritori oltre 200 unità di personale, scorte di acqua, cibo e vestiti, mentre la Commissione europea (ECHO) sta valutando un’azione che includa anche la fornitura di materiale tecnico per le squadre che sono sul posto.
Aggiornamenti sulla situazione sono disponibili sul sito del Ministero dell’Interno georgiano http://police.ge/en/home.